Sono senza parole perchè di nuovo ho sentito la tempesta che iniziava a dilagare trasformando ogni emozione in silenzio, vuoto, assenza di quello che vorrei. Poi mi giro e rivedo il tuo sguardo, sento quello che mi devi dire, sento quello che non dici, sento ancora che sei andato via. Sento le tue mani assenti sul mio corpo, sento che non ci sei come vorrei.
E mi rincuora l’idea di perderti, di non cercarti, di non soffrire per l’immagine di te che mi sono costruita con fantasia e ingegno. Ma torna di nuovo il silenzio, con le domande che non oso pormi per la paura di rimanere senza parole. Solo il sentire, senza ragione, solo il tuo nome, senza rancore.
Incomprensione divenuta rabbia, paura divenuta distanza, desiderio divenuto realtà, tra la lontananza e la vicinanza cerco me stessa osservandomi nei tuoi occhi ancora sconosciuti.
Lascia un commento