Tra la profondità del tuo sguardo misterioso
e l’intrigante movimento delle labbra,
la voce sottile di parole desiderate,
la vicinanza troppo attesa,
pensieri fuggenti di incontro,
non capisco come si possa creare
una simile armonia di suoni,
un pianoforte di tasti impazziti
che risuonano tra le pareti del mio cuore,
aprendo le finestre giovani della mia anima
confusa da tanta delicata bellezza,
sono io che ti cerco e mi trovo?
dove sto andando
mentre seguo solo quello che sento ora?
prevalgono sentimenti complessi
e inafferrabili ad ogni spiegazione razionale
e mi lascio curiosamente sentire
come sabbia che accoglie il mare…